12 Feb Francia: Vendite record per le insegne Brico nel 2020, nonostante il lockdown
Nel 2020, le insegne brico francesi hanno registrato la maggiore crescita di fatturato da 13 anni a questa parte. Formidabile il mese di dicembre (+31%).
Secondo i dati della Banque de France, pubblicati dall’associazione dei rivenditori di bricolage transalpini FMB (Fédération des Magasins de Bricolage et de l’aménagement de la maison), l’incremento delle vendite tra gennaio e dicembre 2020 è stato del 4,78% in valore (+3,81% in volume). La crescita è ancora più significativa se consideriamo che è riferita ad un ottimo 2019 (+3,4%) che aveva fatto registrare l’incremento più alto dal 2007.
Il risultato è sorprendente in considerazione dei due mesi disastrosi di marzo e aprile (-49% e -62%, rispettivamente). Da allora però le insegne del bricolage francesi hanno registrato mesi di vendite record, con crescita costante a due cifre sull’anno precedente, culminate con un incredibile +31% nel mese dicembre, nonostante la situazione sanitaria estremamente critica nel Paese.
In particolare, la crescita esplosiva nel mese di dicembre si presta ad una riflessione. Si è detto più volte nel corso dell’anno che le performance positive del bricolage nel 2020 erano dovute soprattutto all’ottimo trend dei mondi garden-outdoor e colore-vernici, ma dicembre non è un buon mese per nessuna di queste merceologie: evidentemente tutti i mondi del bricolage hanno concorso a questo risultato.
E infatti sono ormai diversi gli indicatori di un 2020 più che positivo per le vendite del comparto del bricolage in tutta Europa a conferma di come la tendenza a vivere più tempo tra le mura domestiche indotta dalla pandemia abbia stimolato fortemente le attività (e quindi i consumi) legati al fai da te.
Fonte: BricoMagazine