Giornata internazionale delle foreste

Nel 2012 la FAO ha proclamato il 21 marzo Giornata Internazionale delle Foreste, l’obiettivo della giornata è spronare le nazioni a intraprendere impegni locali, nazionali, e internazionali nell’organizzare attività che coinvolgano foreste e alberi e il tema per l’edizione 2022 è “Foreste: produzione e consumo sostenibili”.

L’utilizzo di prodotti legnosi e di origine forestale contribuisce infatti alla riduzione delle emissioni di CO2 da parte della società, grazie anche a tecnologie sempre più innovative e all’avanguardia che facilitano l’ottenimento di prodotti funzionali e sostenibili.

Le foreste però sono anche una risorsa da proteggere e gestire con raziocinio: dal 1990 ad oggi, sono stati tagliati 420 milioni di ettari di foreste. Ed ecco allora che la certificazione di gestione forestale sostenibile si rivela uno strumento prezioso ed efficace nel contribuire a preservare le risorse forestali garantendone allo stesso tempo la fruizione da parte della società civile, che scegliendo prodotti legnosi provenienti da fonti legali e sostenibili può contribuire a fare la differenza.

È per questo, infatti, che tutti i fornitori di DiCOmo sono certificati FSC / PEFC, per dare a tutti i clienti una maggiore sicurezza e tranquillità sui principi di corretta gestione forestale.

A questo punto viene da chiedersi cosa sono e che significato hanno questi due acronimi, FSC e PEFC?

FSC sta per Forest Stewardship Council e si tratta di un’organizzazione composta da gruppi ambientalisti e sociali (Greenpeace, WWF, Legambiente, Amnesty International, etc.), comunità indigene, proprietari forestali, industrie che lavorano e commerciano il legno, aziende della grande distribuzione organizzata (Leroy Merlin, Castorama, Ikea, etc.), ricercatori e tecnici, enti di certificazione, cittadini e chiunque condivida gli obiettivi dell’organizzazione.

PEFC sta per Programme for Endorsement of Forest Certification schemes e si tratta di un organo nato come iniziativa volontaria del settore privato e senza fini di lucro, che ha avuto origine da una serie di incontri dei rappresentanti di proprietari forestali di alcuni Paesi promotori (Austria, Finlandia, Francia, Germania, Norvegia e Svezia).

Entrambi gli organismi hanno quindi l’obiettivo di promuovere una gestione sostenibile del patrimonio boschivo del pianeta attraverso un sistema di certificazione volontario e indipendente, specifico per il settore forestale e i prodotti che derivano dalle foreste.

Per le aziende partner di DiCOmo, che trasformano o commercializzano prodotti di derivazione legnosa, è quindi uno strumento credibile per dimostrare il proprio impegno ad un uso corretto del legname da cui deriva la materia prima e li aiuta a migliorare la propria reputazione aziendale e fornire all’utente la garanzia delle origini della materia utilizzata.

C’è inoltre una crescente sensibilità da parte dell’opinione pubblica a tematiche di sostenibilità ambientale che induce aziende ed enti pubblici a richiedere prodotti “green” che si riscontra anche negli appalti o nelle richieste di alcune multinazionali che esigono prodotti certificati secondo gli schemi FSC o PEFC.

DiCOmo e i suoi partner, quindi, condividono i principi alla base di queste due organizzazioni impegnandosi a mantenere alti i loro standard e puntando ad essere sempre più sostenibili e green per fare del bene sia al pianeta sia alle persone.