Cena di beneficienza con Milan Club Cernobbio

Cena di beneficienza con Milan Club Cernobbio

Lo scorso 27 gennaio, presso l’Osteria del Beuc a Cernobbio, si è tenuta una cena di beneficenza organizzata dal Milan Club Cernobbio e sponsorizzata da DiCOmo s.r.l., fondata e amministrata da Olivier Chignoli.

L’evento, organizzato in collaborazione con Gianluca Zambrotta e Fondazione Milan, ha permesso di raccogliere fondi sia per il progetto della nota associazione rossonera, sia per i neonati “Azzurrini” dell’ex-calciatore: una squadra di ragazzi affetti da autismo nata due anni fa, che si avvale di tecnologie all’avanguardia come la realtà virtuale per aiutare i suoi componenti a vivere una vita del tutto normale.

In tutto questo è determinante il marchio DiCOmo che sostiene il progetto, dando un contributo sia economico, che in termini di idee, grazie al profondo impegno sociale del suo CEO.

Entrando nel vivo della serata, svoltasi in una location tinta di rossonero per l’occasione, non è mancata la presenza di alcune importanti componenti di Ac Milan, come Angelo Carbone, responsabile del settore giovanile e di Maurizio Ganz e Luca Antonini, ricordati da tutti i tifosi in quanto capaci di lasciare il segno rispettivamente negli scudetti del 1999 e del 2011.

Al termine della cena, momento di grande convivialità che ha coinvolto moltissimi iscritti del “Milan Club Cernobbio”, è giunto il momento dell’asta di beneficenza condotta da Luca Serafini, noto giornalista e scrittore e Jacopo Galvani, grande tifoso, ma soprattutto volto televisivo di Telenova ed esperto di calcio brasiliano.

L’asta, durante la quale sono stati battuti una serie di cimeli del “mondo Milan”, ha permesso di raccogliere ulteriori fondi per le cause promosse dall’evento, anche grazie alla generosità dei presenti.

Un successo a tutto tondo, che sottolinea una volta in più la grande presenza della DiCOmo e di Olivier Chignoli quando si tratta di fare del bene, dimostrando che il calcio non è soltanto un gioco o uno sport, ma può e dev’essere anche fonte di unione tra le persone e aiuto per i meno fortunati.